Uno dei momenti più belli del mese è certamente quello in cui, arrivati a fine mese, si comincia – con uno stipendio appena incassato – a pianificare le prime spese da compiere. Tra queste una rilevante parte è dedicata al piacere incarnato, mai come oggi in un mondo sempre più aperto e libero, dalla possibilità di viaggiare e di muoversi dal proprio paese. In questo ha certamente contribuito la nascita di nuove compagnie aeree, soprattutto low cost, che hanno permesso a quasi tutte le tasche di potersi spostare con pochi soldi per poter godere di una delle cose più belle che esistano: il viaggio. Tuttavia, la grande competizione sulle rotte ha spesso compromesso la possibilità di risparmiare sugli stessi viaggi ed è per questo che è utile conoscere alcuni piccoli trucchi per poter comprare un biglietto aereo a meno.
Newsletter e bollettini: tenersi sempre aggiornati.
La maggior parte dei siti web delle compagnie aeree – ma pure il rinomatissimo Google Flights – permettono con il minimo sforzo possibile di tenersi aggiornati su quelle che sono le naturali fluttuazioni dei prezzi dei voli. Grazie a questi servizi è possibile ricevere, comodamente sulla propria casella di posta elettronica, le novità e gli eventuali significativi cali di prezzo su tragitti e date prescelti dall’utente.
Inoltre, è un utile veicolo per potersi iscrivere a delle periodiche newsletter inviate dai dipartimenti marketing delle compagnie aeree: tramite queste ricezioni è spesso possibile conoscere, prima di qualsiasi sito, blog o agenzia di stampa, l’introduzione di nuove promozioni con biglietti scontati e vantaggiosi. In sunto si può tranquillamente dire: anche per prenotare un viaggio, così come per qualsiasi altra cosa, è bene stare sul pezzo!
Attenzione ai cookie.
I sempre più avanzati sistemi di memorizzazione delle informazioni da parte dei motori di ricerca, dei siti e dei social network in genere rendono spesso dei favori e delle semplificazioni ma, in altri casi, possono rischiare di farci spendere più del dovuto. I siti delle compagnie aeree hanno infatti impiantati dei cookie di profilazione, vale a dire dei veri e propri memorandum delle ricerche compiute sugli stessi, che vengono associati direttamente all’indirizzo IP con il quale viene effettuata la stessa. Questo farà in modo che, in maniera automatica, l’algoritmo della stessa compagnia ricorderà la ricerca e – in caso ripetuta – la ripresenti con un possibile aumento del prezzo.
Si tratta di una pratica ricorrente e per la quale, nel momento in cui si effettuano ricerche di voli o acquisti, è consigliabile cambiare il dispositivo dal quale tali azioni vengono effettuate o, in alternativa, procedere con la famigerata navigazione in incognito: piccolo ma utile accorgimento per spendere meno.
Scegliere il momento migliore per prenotare.
Per ragioni di tempo nonché meramente psicologiche si tende a cercare dei voli quando si ha la mente più sgombra: lontano dagli orari d’ufficio, nei weekend, durante le festività. E infatti, sono proprio questi i momenti nei quali solitamente gli algoritmi delle compagnie aeree tendono a gonfiare i prezzi per cercare di guadagnare un po’ di più. Per ragionamento inverso è quindi utile cercare di prenotare i propri voli nei momenti opposti; a tal pro si stima che il momento in cui i prezzi sono mediamente più bassi sia intorno al martedì mattina, data durante la quale è stimato che ci sia un ribasso generale per cercare di vendere quanti più seats possibili. Il risparmio viene di martedì!
Portare meno peso possibile.
Se nei viaggi più lunghi è pressoché scontato armarsi di più bagagli in quelli corti è, invece, raccomandabile cercare di essere il più leggeri possibile: magari con un trolley, uno zaino o una valigetta da stiva. Molte compagnie hanno infatti alimentato un vero e proprio business al bagaglio da imbarco, facendo pagare fee anche salate in base al peso e alle dimensioni della stessa. Si tratta, certamente, di un qualcosa d’irrinunciabile quando si sta pianificando un lungo periodo all’estero ma, diciamoci la verità, c’è davvero bisogno di 3 trolley per un weekend sulle spiagge delle Baleari?
Flessibilità: unica via per il risparmio.
Come in molte altre cose nella vita anche qui vale il modus operandi più celebre di questi tempi: bisogna adattarsi. Cercare un viaggio che parta in un giorno specifico e in un orario esatto – e un ritorno che faccia altrettanto – è infatti decisamente complesso se si vuole risparmiare; sarà molto meglio, dopo certosine e opportune ricerche, scovare delle possibili alternative che, sforando anche di qualche ora rispetto alle proprie iniziali intenzioni, consentano di viaggiare con qualche euro di più nel portafogli.
E se proprio non ci si riesce beh, perché non espandere la propria flessibilità cambiando direttamente destinazione?